Progetto Sud Polo Magnetico
Il progetto
Il progetto Sud Polo Magnetico intende operare a favore dello sviluppo delle Regioni del Sud a rischio di spopolamento riqualificando i borghi e il patrimonio edilizio per accogliere nuove presenze e rilanciare il turismo, con una serie di progetti di investimento di grandi dimensioni utili a creare nuovi posti di lavoro e condizioni di vita migliori per i residenti.
Per far ciò gli enti pubblici e privati potranno avvalersi del supporto del Fondo europeo per gli investimenti strategici (FEIS)-Piano Juncker (che mira a stimolare l’economia e a mobilitare gli investimenti privati in settori a rischio), delle agevolazioni previste dalla Finanziaria 2019, della presenza, presso le aree di aree di riferimento del progetto, di Zone Economiche Speciali (ZES) miranti a favorire gli investimenti l’attività delle imprese.
Operiamo in modo Ecosostenibile
Occorre un nuovo modello concettuale ed operativo, partendo dalla prospettiva che l’economia funzionale e circolare non è l’obiettivo finale, ma è il mezzo per incrementare il benessere economico e sociale delle popolazioni, attraverso:
- Accessibilità dei territori
- Connettività delle reti o dei servizi
- Finalismo economico degli interventi
La popolazione mondiale
Il nostro suggerimento, frutto di una serie di approfondimenti operati dalla Camera di Commercio ItalAfrica nel corso degli anni, ci porta a guardare con attenzione ai Paesi africani.
La Camera di Commercio ItalAfrica attraverso il Polo Magnetico Sud, sta cercando di creare un Link tra l’economia dell’Europa e quella africana attraverso la Via del Cotone per attuare politiche economiche di medio-lungo termine, soprattutto per migliorare la gestione dei servizi sburocratizzare l’economia e aumentare la produttività dei settori economici del Mezzogiorno.
Il progetto geo-politico della Camera di Commercio ItalAfrica è posizionare l’Italia e l’Europa nel Mediterraneo per sostenere uno sviluppo che si gioca soprattutto sul continente africano.
Lo scenario Euro Mediterraneo e il contesto mondiale
Negli ultimi anni si sta determinando un “conflitto” tra flussi e luoghi di ge-
nerazione e destinazione degli spostamenti passeggeri e merci generati da diseguaglianze storiche che le politiche di intervento per il governo di sistema globale non riescono ad integrare. I forti cambiamenti nelle economie di sviluppo hanno riposizionato sul piano geoeconomico e geo-politico i diversi continenti che possiamo così schematizzare:
America del Nord
Europa del Nord
Area Euro asiatica data dai Paesi dell’Est e Emirati Arabi
Continente Africano
Far East
Cosa fare
Operare a favore dello sviluppo delle Regioni del Sud a rischio spopolamento riqualificando le aree di utilizzo e il patrimonio edilizio industriale e residenziale per accogliere nuovi progetti di investimento di grandi dimensioni utili a creare nuovi posti di lavoro e condizioni di vita.
Come fare
Avvalendosi del supporto del Fondo europeo per gli investimenti strategici, delle agevolazioni previste dalle Leggi Nazionali, della presenza di Zone Economiche Speciali (ZES) nelle aree selezionate per il progetto.
Obiettivi
- Contenere flussi in uscita
- Valorizzare i territori
- Attrarre l'imprenditoria giovanile
- Attrarre imprese dal Nord Europa
- Incentivare i flussi incoming
- Incrementare i flussi turistici
- Creare opportunità di visibilità verso i "nuovi ricchi" dell'Africa, dell'Asia e dell'America Latina, Emirati Arabi, Russia, ecc.
- Diminuzione drastica della disoccupazione grazie all'indotto creato dal progetto (disoccupazione provisionale post-intervento: 6%
Settori di intervento
- Energia
- Alimentazione
- Ambiente
- Agricoltura
- Sociale
- Turismo
- Sanità
- Offerta culturale
- Infrastrutture
- Sicurezza
- Zes
- Ilva-Taranto
- Trasporti-Alitalia
Scarica la brochure
Sud Polo Magnetico è un progetto presieduto dall’Ing. Alfredo C. Cestari, presidente della Camera di Commercio Estera “ItalAfrica Centrale”