La camera di commercio ItalAfrica incontra i Ministri dell'Angola

La camera di commercio ItalAfrica incontra i Ministri Angolani

Andrea Picchielli in rappresentanza della Camera di Commercio ItalAfrica Centrale si è incontrato con i Ministri della Repubblica di Angola a Bruxelles

Andrea Picchielli il 24 marzo si è recato in rappresentanza della Camera di Commercio ItalAfrica Centrale presso il Radisson Collection Hotel a Bruxelles, dove si è incontrato con i Ministri della Repubblica di Angola João Baptista Borges, Ministro dell’Energia e dell’Acqua,  Felipe Silvino de Pina Zau, Ministro della Cultura, del Turismo e dell’Ambiente, Mário Augusto Caetano João, Ministro dell’Economia e delle Pianificazioni ed António Francisco de Assis, Ministro dell’Agricoltura e della Pesca. Hanno parlato delle opportunità nel settore  delle energie rinnovabili, dell’agro-alimentare, della logistica, della manifattura e dei carbon credit.

Questo Business Forum con l’Angola ha dato il via a una serie di dialoghi sulle riforme dell’Angola volte a sostenere gli investimenti del settore privato ed i legami commerciali tra Europa, Italia in particolare ed Angola.

Le autorità angolane hanno illustrato le aree del Paese con il maggior potenziale di investimento e di business per gli europei.

Oltre alla Camera di Commercio ItalAfrica Centrale ed al Gruppo Cestari erano presenti grande aziende europee che già operano in Angola e che stanno investendo in questo mercato o che hanno individuato nel Paese delle opportunità da cogliere.

L’accordo sull’agevolazione degli investimenti sostenibili tra l’Angola e l’UE (SIFA, Sustainable Investment Facilitation Agreement) sta per essere concluso. L’accordo migliorerà la trasparenza delle misure di investimento, semplificherà le procedure, promuoverà investimenti responsabili, contribuirà alla diversificazione economica dell’Angola ed aiuterà le piccole e medie imprese (PMI). Questi sono temi di grande interesse per le aziende iscritte alla nostra Camera di Commercio, che guardano con grande attenzione al Paese africano.

Tutti gli investimenti implicano una componente di rischio: per aiutare a mitigarlo, il Piano europeo per gli investimenti esterni ed il suo pilastro finanziario, il Fondo europeo per lo sviluppo sostenibile+ (EFSD+), dispongono di una serie di strumenti che possono essere utilizzati per aumentare gli investimenti del settore privato. Questi strumenti sono stati affrontati dai Ministri nella conversazione con Picchielli.

La politica monetaria è essenziale e l’Angola ha attuato e pianificato sostanziali riforme in questo settore. Picchielli ha preso contatto con un responsabile della Banca Nazionale angolana, per capire su cosa possono contare le aziende che investono in Angola.

Ovviamente sono stati portati i saluti del nostro Presidente Ingegner Alfredo Carmine Cestari, che ha ottimi rapporti personali con le autorità del Paese e con la rappresentanza diplomatica in Italia e che ha promesso che presto organizzerà una missione commerciale in Angola, incontrando ministri ed aziende.

Nel frattempo è stata rinnovata la collaborazione da parte del Gruppo Cestari per portare avanti alcuni progetti e per essere riferimento per enti pubblici e privati del Paese in Italia.