Il 29 aprile 2021 lo staff di Bruxelles della Camera di Commercio, presieduta dall’Ignegnere Alfredo C. Cestari, ha preso parte alla conferenza di presentazione del programma di finanziamenti destinato al Kenya, nel settore dell’agricoltura, denominato Next.

Si tratta di un programma quadriennale finanziato dall’UE. destinato a migliorare le condizioni del settore dell’orticoltura NExT (New Export Trade) investirà 5 milioni di euro (circa 650 milioni di KSh).

Il programma mira ad aumentare il contributo del settore orticolo al reddito delle famiglie attraverso la generazione di opportunità di lavoro e di valuta estera, e a migliorare la sicurezza alimentare e nutrizionale aumentando la resilienza, l’inclusività e la sostenibilità delle catene di valore.

NEXT Kenya è nel contesto del Green Deal europeo – un insieme di iniziative politiche che cerca di rendere l’Europa climaticamente neutrale per il clima entro il 2050 e che in parte richiede il rispetto delle norme SPS e di sicurezza alimentare per Paesi che esportano prodotti freschi nell’Unione europea.

l commercio di esportazione orticola del Kenya continua a concentrarsi e sta cercando disviluppare nuove destinazioni in Africa e oltre”.

NExT Kenya si rivolge all’intera catena del valore con particolare attenzione alle micro, piccole e medie imprese.

Uno degli obiettivi chiave del programma NExT sarà quello di rafforzare la capacità in tutto il settore coinvolgendo sia gli attori privati che quelli pubblici.

“Un obiettivo chiave del programma è quello di rafforzare la capacità delle aziende agroalimentari e delle Business Member (BMO) nel settore, concentrandosi su: buone pratiche agricole; conformità con standard e requisiti di mercato; accesso ai mercati; informazioni sul mercato; accesso ai finanziamenti e competenze commerciali.

Allo stesso tempo, il programma si propone di migliorare la capacità del settore pubblico, in particolare le autorità competenti per rafforzare la competitività dell’origine keniota”.

ItalAfrica Centrale ha comunicato di voler coinvolgere imprese italiane, portatrici di know how, perché nell’ambito del programma di finanziamento, possano attivare immediate collaborazioni con le omologhe nel settore orticolo del Kenya,

Elementi chiave delle collaborazioni saranno:

• formazione delle competenze commerciali;
• formazione tecnica per le aziende nella gestione integrata dei parassiti;
• lo sviluppo di guide di buone pratiche buone pratiche per l’avocado e i piselli/fagioli;
• la formazione per le aziende di fiori keniote, in collaborazione con il Kenya Flower Council e altre associazioni nazionali di produttori/esportatori.