Affrontare il Fenomeno Migratorio: video intervista all’ing. A. Cestari
Alfredo Carmine Cestari, Presidente della Camera di Commercio Italia-Africa, sottolinea l'importanza di una strategia a lungo termine per gestire la migrazione e promuovere lo sviluppo sostenibile in Africa.
In una recente intervista, Alfredo Carmine Cestari (https://alfredocestari.it/), Presidente della Camera di Commercio Italia-Africa, getta luce sul fenomeno migratorio tra Italia e Africa. Con un continente africano destinato a crescere demograficamente fino a 2,4 miliardi di persone entro il 2050, la questione richiede una soluzione strategica e a lungo termine.
Fenomeno migratorio: sfide in aumento
“Il fenomeno migratorio potrebbe diventare ingestibile da qui a pochi anni se non interveniamo con una programmazione seria e con attività concrete”, avverte Cestari. Gli aiuti nella formazione per le giovani generazioni e la creazione di posti di lavoro nelle aree da cui partono i flussi migratori possono avere un impatto significativo. “Anche un solo posto di lavoro può sostenere otto-dieci persone di una famiglia”, osserva il presidente.
Un Investimento Strategico è Necessario
L’Unione europea ha già stanziato circa 100 miliardi di euro per affrontare la questione, ma secondo Cestari, questi fondi devono essere utilizzati efficacemente. “Dovrebbero essere indirizzati con una programmazione corretta, coinvolgendo anche il nostro sistema economico imprenditoriale”, afferma.
Diverse Tipologie di Migrazione
Interpellato sulla questione di quale tipo di migrazione dovrebbe essere affrontata più rapidamente (economica, politica o climatica), Cestari sottolinea che non si può escludere nessuna direzione. “I cambiamenti climatici potrebbero addirittura quadruplicare o quintuplicare i flussi migratori”, avverte.
L’Elettrificazione Rurale e l’Agricoltura
“Un miliardo e 350 milioni di persone in Africa non ha accesso all’energia elettrica; senza di essa, non si può neanche pensare a un’agricoltura minima di base”, nota Cestari. Pertanto, l’elettrificazione rurale e l’investimento nell’agricoltura sono strategie chiave.
In conclusione, il presidente Cestari ribadisce l’importanza di una pianificazione a lungo termine, che abbia almeno una durata di dieci anni, per affrontare le complessità della migrazione Italia-Africa.